Ciambella di riso primaverile

In questi ultimi giorni sembra di essere stati catapultati dal gelido inverno alle prime giornate primaverili in cui le ore centrali del giorno sono riscaldate da un tiepido sole che mette di buon umore.
I pomeriggi iniziano ad allungarsi e la voglia di vivere la primavera si fa sentire sempre di più.
La voglia di passeggiare in mezzo a campi fioriti, la voglia dei primi pranzetti in terrazza dove anche pochi minuti di pausa si trasformano in un bellissimo momento dedicato ad ascoltare i suoni della natura che si risveglia, attimi per assaporare la semplice tranquillità nel tran tran frenetico e quotidiano della settimana lavorativa.
Tutto inizia a risvegliarsi, il verde dei paesaggi è sempre più brillante, i colori sono più vivaci, i fiori ricoprono terrazzi dormienti del periodo invernale.
Ed anche in cucina la voglia di primavera si rispecchia in piatti più leggeri, colorati e perfetti da essere gustati all’aperto.
Proprio nell’attesa di entrare definitivamente in questa magnifica stagione, di cui in questi ultimi giorni abbiamo avuto un piccolo assaggio, mi sono cimentata nella preparazione di un classico italiano: il timballo di riso.
Una ricetta versatile, di cui potrete modificare tranquillamente il ripieno rendendolo più colorato, saporito, leggero…
Il mio piatto è molto goloso ma mantiene un pizzico di leggerezza nei sapori, l’ho realizzato con gli ingredienti che avevo in frigo senza nulla comprare.
ciambella happyflex
CIAMBELLA DI RISO PRIMAVERILE

INGREDIENTI:

Dosi per 6 persone
– 500 g di riso carnaroli
– 1 bustina di zafferano
– 1/2 bicchiere di vino bianco
– 2 porri
– 3 zucchine medie
– 200 g di pisellini
– 100 g di fesa di tacchino
– 50 g di asiago dolce
– pane grattato q.b
– dado vegetale q.b
– sale e pepe  q.b
– formaggio grattugiato q.b
– 2 noci di burro
– olio extravergine di oliva
Il timballo di riso è una classica ricetta italiana.
La sua preparazione è veramente semplice, vediamo insieme come procedere per la realizzazione di questa deliziosa ciambella.
Per prima cosa mettete a bollire del brodo vegetale (utilizzate brodo preparato precedentemente con verdure o usate del dado naturale vegetale).
Mondate i porri e create un trito sottile che dividerete poi in due parti; una parte mettetela in una padella con una noce di burro e un filo d’olio extravergine d’oliva e fate soffriggere dolcemente fino a che il porro non risulterà di un colore dorato.
Aggiungete il riso e fatelo tostare per qualche istante quindi sfumate con il vino bianco avendo cura di far cadere il vino nelle pareti della pentola, in modo da non far assorbire l’alcool al riso.
Sfumate a fiamma vivace e procedete poi con l’aggiunta del brodo, come per un risotto normale. A metà cottura unite i pistilli di zafferano.
Ultimate la cottura del riso, al dente, mantecandolo con del burro e del grana (deve risultare un risotto molto asciutto, non all’onda come vuole la tradizione).
Fatelo raffreddare e nel frattempo lavate e tagliate a listarelle sottili le zucchine che andrete velocemente a grigliare. Conditele a fine cottura con un filo d’olio, poco sale e origano.
In un tegamino fate soffriggere velocemente con dell’olio l’altra metà di porro e unitevi i pisellini (io uso quelli congelati), unitevi acqua per 2/3, del sale e fate cuocere per 20 minuti circa fino a che l’acqua non si sarà assorbita.
Fino a che i pisellini cuociono occupatevi del formaggio e della fesa di tacchino, non dovrete fare altro che ridurre entrambi in cubettini.
Prendete uno stampo per ciambelle, io utilizzo la Ciambella Savarin della linea Happyflex in silicone che è ottimo per sfornare, una volta cotto il timballo, senza troppe complicazioni. Imburratela e cospargetela di pane grattato.
Rivestite di uno strato sottile di risotto tutte le pareti del ciambellone. Farcitelo con strati di zucchine, tacchino, piselli e formaggio; ricoprite quindi con il restante riso chiudendo la parte superiore della ciambella.
Cospargete di grana e fiocchettini di burro ed infornate per 20 minuti a 180° a forno ventilato.
Una volta ultimata la cottura sfornate la ciambella in un piatto da portata e servitela ancora calda così da avere il formaggio filante.
Eventualmente potete guarnire con della passata di pomodoro.
Io preferisco gustarla in purezza per sentire bene l’aroma dello zafferano combinato con le verdurine.
timballo salato di riso
timballo di riso e verdure primaverili
ciambella di riso zucchine piselli e tacchino
E’ che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna
Pablo Neruda

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