A casa mia è tradizione festeggiare di più il giorno di Natale, con il classico pranzo in famiglia, sebbene in molte regioni d’Italia è il 24 sera il giorno più festeggiato.
La mia tradizione per il menù del pranzo di Natale è un po’ strana: mi piace presentare agli ospiti delle pietanze sia di carne che di pesce, rispettando però i grandi classici come i tortellini in brodo o il patè di fegato d’oca.
Ecco quindi il mio Menù di questo Natale 2018:
APERITIVO DI BENVENUTO:
– Prosecco di Valdobbiadene con Maracujà e Rum al Kaffir lime
– Alberelli di pasta sfoglia al salmone affumicato
Antipasti:
– Blini russi con salmone selvaggio norvegese marinato al tè Rooibos al frutto della passione e spuma di burro di malga con polvere di Loomi
– Tartine di pane integrale ai semi misti con mousse di avocado, lime, tartare di tonno rosso di Sicilia e finger lime rosa
– Capesante gratinate con erbette miste
– Canestrelli al forno con Brandy invecchiato
– Code di scampi con salsa rosa e salsa Worcestershire
Primi piatti:
– Risotto al Prosecco con pera Karmozijn, tartare di gambero rosso di Sicilia e fiore elettrico Sechuan Button
– Tortellini di Valeggio in brodo di cappone
sORBETTO:
– Sorbetto di ananas e rum di Kaffir lime
SECONDI:
– Crostino di pane e patè di fegato d’oca
– Arrosto di vitello con carotine ripassate e radicchio di Treviso marinato
DESSERT:
– Panna cotta ai fichi caramellati con crostino di panettone, alchechengi caramellati e crumble di Mandorlato di Cologna Veneta