Calamarata di ceci

Cosa c’è di più confortante di un buon piatto di pasta durante la pausa pranzo settimanale?

Io (sebbene ne vada matta) a pranzo non la faccio spesso, ma quando la preparo deve essere tassativamente buona.

A differenza mia, so che molte persone optano per un ricco piatto di pastasciutta per assolvere nel migliore dei modi e il più velocemente possible il dilemma di cosa mangiare a pranzo. Spesso però la si porta a tavola con un sughetto di pomodoro che, immagino, non sia preparato fresco da pomodorini datterino ma piuttosto “fresco” di vasetto appena comprato.

Ahimè, questo, non è proprio nella mia concezione di buona cucina! Come potrebbe esserlo con quello che faccio?

Oggi ho pensato di pubblicarvi una ricetta che è super buona, nutriente, sana e si prepara giusto nel tempo di cottura della pasta.

Poche regole ma essenziali… anzitutto partite dalla scelta della pasta… DEVE ESSERE TASSATIVAMENTE DI BUONA QUALITA’, lavorata in modo tradizionale ed artigianale, trafilata al bronzo ovviamente, che sia carnosa e che mantenga bene la cottura. Io vi consiglio assolutamente la pasta della Vivandera (ormai collaboro da diversi mesi con questa azienda ma la sua pasta mi stupisce sempre ad ogni piatto, ogni formato ha caratteristiche differenti e quello scelto oggi probabilmente è il mio preferito).

Dovete organizzarvi e prendere dei buoni ceci secchi, ammollateli e cuoceteli la sera prima così l’indomani li avrete pronti (se vi sembra troppo faticoso e preferite optare per i ceci in vaso già cotti, fate pure… ma non ditemelo! 🙂 ).

Dedicate poi in quei 12 minuti di preparazione un po’ di amore, ed il gioco è fatto.

Io ho scelto la Calamarata liscia Vivandera perchè è un formato di pasta che raccoglie bene il condimento e mantiene perfettamente la cottura, sopratutto per una pignola come me a cui la pasta piace tassativamente al dente!!!

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CALAMARATA DI CECI

Dosi per due perone.

– 150 g di Calamarata liscia Vivandera

– 80 g di ceci cotti (io come sempre vi consiglio di utilizzare i ceci secchi Del Colle)

– 1 spicchio d’aglio

–  rosmarino fresco q.b

– olio extravergine d’oliva q.b

peperoncino Pequin Tuttelespeziedelmondo

Come vi dicevo, realizzare questa pasta è veramente veloce.

Iniziate con il mettere a bollire una pentola con abbondante acqua, raggiunta la fase di ebollizione salatela e versatevi la pasta (la Calamarata della Vivandera ha una cottura di 12 minuti, voi seguite le istruzioni riportate sulla vostra confezione).

Nel mentre che la pasta cuoce dividete i ceci in due parti uguali, la prima parte frullatela con un minipimer aggiungendovi mezzo bicchiere d’acqua, olio extravergine di oliva e sale quanto basta.

Schiacciate uno spicchio d’aglio e fatelo soffriggere dolcemente in tre cucchiai d’olio, unitevi la crema di ceci ed i ceci interi e fate insaporire per 5 minuti (se il sughetto si restringe troppo allungate con un mestolo di acqua di cottura della pasta).

Spegnete il fuoco e nei restanti minuti di cottura della pasta tritate finemente il rosmarino.

Scolate la pasta al dente e versatela nel condimento di ceci, unite il rosmarino tritato, il peperoncino Pequin ed ultimate la cottura risottandola, aggiungendo se necessario ancora un po’ della sua acqua di cottura.

Servite con una spolverata di rosmarino fresco e se volete del grana grattugiato anche se, a dire il vero, è già buona così!

pasta e ceci ilprofumodeldejavu

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Una donna che sa fare la pasta a regola d’arte ha un prestigio che resiste anche oggi a qualsiasi altro richiamo dei tempi.

Sofia Loren

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