Castagnole

…allora, questo è il dolcetto di carnevale che preferisco!
Non ci sono chiacchiere, bugie, crostoli, frittelle che tengano davanti ad un bel vassoio di castagnole appena fritte!
Sarà il loro gusto così delicato ma allo stesso tempo avvolgente, i profumi di grappa e limone che si sposano perfettamente o il loro impasto croccante e fragrante esternamente o il loro cuore morbido; sarà che sono veramente facili e veloci da fare, ma queste palline fritte sono veramente irresistibili.
Ho fatto diversi dolci per il carnevale in questo periodo ma l’unico che rifarei 100 volte ancora sono proprio le castagnole.
Le castagnole (o favette di carnevale) sono un dolce antico che ormai è di tradizione in molte regioni italiane.
In un manoscritto del ‘700, ritrovato nell’archivio di stato di Viterbo, sono elencate ben quattro ricette di castagnole, tra cui una fatta al forno.
Le varianti di questo dolce tutt’ora sono veramente tante, c’è chi le serve fritte e chi al forno, chi ripiene di crema e chi imbevute nell’alchermes, chi usa la grappa chi il rhum… io oggi vi propongo la classica ricetta veneta, come mia nonna era solita prepararle.
Questa stessa ricetta è stata utilizzata anche dal panificio Pane Quotidiano che proprio in questi giorni sta producendo le castagnole, con l’unica variante della cottura in quanto potrete trovarle sul banco cotte al forno.
Vi lascio alla ricetta che… quasi quasi mi rimetto a farle anche io!
castagnole ricette dolci di carnevale
CASTAGNOLE

INGREDIENTI:

Dosi per 30 castagnole.

– 200 g. di farina “00”

– 1 uovo grande (70 g con guscio)
– 40 g di burro morbido
– 50 g zucchero semolato
– buccia grattugiata di un limone
– semi di un baccello di vaniglia
– 1 cucchiaio di liquore Strega o in alternativa liquore all’anice o grappa
– 1 pizzico di sale
– 6 g di lievito per dolci
– olio di semi per friggere
– zucchero semolato q.b per decoro
Mescolate la farina con il lievito e disponetela a fontana su una spianatoia.
Aggiungete al centro l’uovo, lo zucchero, la buccia di un limone, la vaniglia, il burro morbido, il sale ed il liquore da voi scelto.
Impastate con le mani sino ad ottenere un panetto liscio ed elastico. Avvolgetelo con della pellicola e fatelo riposare in frigorifero per almeno mezz’ora.
Il vostro impasto deve risultare morbido, compatto e leggermente unto, state attenti alla dimensione dell’uovo che può far variare la consistenza della vostra pasta.
Trascorso il tempo di riposo prendete la pasta e dividetela in 4 pezzi, allungatela con le mani sino ad ottenere 4 cilindri con un diametro di circa 1,5 cm.
Suddividete in tanti piccoli pezzi i vostri cilindri e create con le mani le palline delle castagnole, dovranno essere grandi all’incirca 1,5 cm.
Riscaldate in una casseruola abbondante olio di semi e, raggiunta la temperatura, iniziate a friggere poche castagnole per volta.
Rigiratele spesso durante la cottura, basteranno due minuti. Una volta cotte scolatele su un grande vassoio con carta assorbente.
Fatele intiepidire e passatele sullo zucchero semolato sino a ricoprirle.
Sono ottime appena fritte ma anche dopo qualche giorno, abbiate solo cura di conservarle in un recipiente ermetico.
castagnole originali
ricetta originale castagnole
Il carnevale guarisce ogni male
Proverbio

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