Devo esser sincera… Questa ricetta non è mia, non proviene da antiche tradizioni familiari ma nonostante ciò è in grado di provocarmi una grande gioia.
Dovete sapere che con Davide (ormai avrete imparato a conoscerlo) abbiamo stabilito una regola diciamo familiare, non molto rispettata in realtà, ma d’effetto quelle rare volte che la mette in pratica. Si è deciso, che in teoria, tutti i venerdì sera io ho la giornata libera dalla cucina e lui prepara per me una cenetta diciamo romantica mentre io mi dedico alle mie passioni o al dolce far niente.
In una di queste occasioni, mi ha proposto questo piatto e me ne sono subito innamorata.
La dolcezza del salmone si sposa alla perfezione con l’aroma acidulato degli agrumi, il profumo delle spezie in accompagnamento al riso invadono casa e il palato, insomma un vero e proprio trionfo di sapori e colori in cucina.
Devo ammetterlo era stato veramente bravo Davide nella scelta di questo piatto che oggi vi ripropongo con le mie piccole varianti, alla ricetta originale di Giallo Zafferano, che andrà a modificare leggermente il colore e la consistenza del riso di accostamento.
SALMONE AGRUMATO E RISO PILAF
INGREDIENTI:
Dosi per 4 persone.
– 5 arance
– 2 limoni
– 3 cipollotti freschi
– 9 g di miele d’acacia
– 50 g di burro
– zenzero fresco q.b.
– sale e pepe q.b.
– 500 ml di acqua
– 7 g di olio extra vergine d’oliva
– 200 g di tris di riso (riso integrale basmati, riso rosso, riso selvaggio canadese)
– sale grosso
– 1 stecca di cannella
– 2 chiodi di garofano
Per la preparazione di questa deliziosa ricetta iniziate mettendo a marinare il salmone: spremete il succo delle 5 arance e dei 2 limoni filtrandoli con un colino e versateli in una pirofila. Immergete i tranci di salmone già puliti e deliscati nel succo agrumato aggiungendo un pizzico di zenzero fresco e qualche scorzetta di arancia. Coprite la pirofila con la pellicola e fate riposare in frigo per almeno 2 ore.
Nel frattempo preparate il riso pilaf, a me piace prepararlo con l’utilizzo della stecca di cannella e qualche chiodo di garofano.
In una padella antiaderente mettete un cucchiaio d’olio, aggiungete il riso e fatelo tostare per un paio di minuti mescolandolo.
Aggiungete l’acqua bollente salata nella casseruola con il riso , coprite con un coperchio e fate cuocere dolcemente per circa 8 minuti.
Quando mancano 3/4 minuti aggiungete la cannella e i chiodi di garofano, ultimate la cottura, spegnete il fuoco e fate riposare il riso.
Pulite e mondate i cipollotti, scaldate il burro in una padella antiaderente a fuoco basso.
Quando il burro sarà sciolto trasferitevi i cipollotti e fateli cuocere per 5-6 minuti. Aggiungete il miele e, trascorso il tempo della marinatura dei tranci di salmone, trasferiteli in padella, tenendo da parte il succo agrumato. Cuocete a fuoco alto per 5 minuti quindi rigirateli dalla parte della polpa e proseguite per altri due minuti.
Sfumate con un bicchiere di succo di agrumi. Salate e pepate a piacere, fate raddensare il succo per un minuto fino a che non creerà una sorta di salsina.
Impiattate il salmone con il tris di riso pilaf e la salsa agrumata.
Un buon vino adatto a questo piatto che si sposa bene al sapore agrumato della salsa di accompagnamento del salmone è il Marinali bianco IGT della cantina Villa Sandi, un vino di struttura agile dal finale agrumato.
Inebriante aroma fresco ed intenso, che ha impregnato le mie narici in un soave ed intrigante gusto un po’ aspro, che ti porta a sognare….Anonimo
sono il papà di Davide e…buon sangue non mente. ho sempre inventato in cucina (quando era il mio turno di badare ai figli) proponendomi come metodo: la varietà; il gusto; la semplicità; e…il tempo a disposizione. ora sono ansioso di gustare questa portata che ha lo zampino di Davide. invitami presto. ciao
Ti aspetta prima il risotto al Castelmagno! E aspetto un riscontro sulle mie tagliatelle di oggi
Che piattino sognante ….complimenti davide e Federica! !!
Grazie! Eh sì una vera delizia, provalo… ti assicuro un piatto di grande effetto!